Il filato di Crabyon Viscosa è ottenuto da una Viscosa derivata dalla cellulosa, a cui è stato aggiunto il chitin-chitosano.
Questa sostanza è ricavata dal carapace dei crostacei, riciclato dagli scarti della catena alimentare, attraverso un particolare procedimento di produzione brevettato a livello mondiale.
In Europa, l’unico filatore di Crabyon è Pozzi Electa.
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La resistenza ai lavaggi e agli agenti atmosferici, in aggiunta alle proprietà antibatteriche, antimicrobiche e anallergiche, rendono il filato di Crabyon Viscosa perfetto per realizzare capi per usi tecnici, soprattutto nel settore sportivo e medicale, ma dona anche comfort e benessere nell’abbigliamento intimo.
Per milioni di anni, il chitin-chitosano ha protetto i granchi da aggressioni patogene, grazie alla capacità di attivare la chitinasi e il lisozima, due enzimi che decompongono la membrana cellulare e inibiscono la nascita di batteri maggiormente presenti nella flora microbica della cute, come lo Staphylococcus aureus e lo Staphylococcus epidermidis.
Il Crabyon nasce dalla nobilitazione di fibre di cellulosa derivate da piante come il faggio e l’eucalipto, attraverso l’additivazione di chitin-chitosano alle fibre di Viscosa.
La base di Viscosa nella produzione di Crabyon si modifica strutturalmente, aggiungendo chitin-chitosano alla struttura cellulosica di base.
Il principio attivo, il chitin-chitosano, molto simile alla stessa cellulosa, entra a far parte della struttura della fibra, da cui non potrà più essere separato da azione esterne, come tinture, lavaggi o da un uso prolungato dell’indumento.
La lavorazione per arrivare al prodotto finito non modifica questa caratteristica, perché non sono utilizzati solventi chimici.